Scoperte preistoriche suggeriscono che l'uomo ha vissuto qui da molto prima dell'era Paleolitica
Da sempre la storia di Chiclana de la Frontera é legata a quella di Cadice, sembra quasi ripercorrerne le tappe.
Dai primi insediamenti fenici e romani fino ad oggi, Chiclana ha conosciuto uno sviluppo simile a quello della capitale della provincia.
Nel 1303 il re Fernando IV dona queste terre, allora disabitate, ad Alonso Perez de Guzman (in futuro sará conosciuto con il nome di Guzman Il Buono) con l' incarico di popolarle.
I duchi di Medina Sidonia, successori di Perez de Guzman, saranno i signori della cittá fino al XIX secolo.
La scoperta dell' America é stata senza dubbio la vera causa dello sviluppo di tutte le localitá presenti lungo la Baia di Cadice, compresa Chiclana.
I secoli XVII e XVIII sono secoli di forti cambiamenti per Cadice e per i suoi dintorni, soprattutto dal punto di vista religioso ed economico.
A questo periodo risalgono il Convento di Jesus Nazareno e la chiesa di San Telmo, mentre l'eremo di San Sebastian viene convertito in parrocchia: tutti questi monumenti sono oggi tra i principali di Chiclana.
Durante la seconda metá del XVIII secolo il centro storico di Chiclana prenderá forma definitivamente con la costruzione di numerosi edifici civili, mentre i dintorni della cittá cominciano a popolarsi di vigneti, uliveti, orti e pinete.
Tra la fine del XVIII secolo e l'inizio del XIX secolo nacquero a Chiclana alcuni grandi personaggi storici, come il naturalista Antonio Cabrera, il politico Mendizabal ed il drammaturgo Antonio Garcia Gutierrez: questi intellettuali erano l' espressione del benessere economico e sociale della cittá.
In seguito all' occupazione francese (1810-1812), Chiclana conosce un periodo di difficoltá che perdura fino alla seconda metá del XIX secolo, quando la nobiltá di Cadice fa di Chiclana il suo luogo di villeggiatura estivo.
In questo stesso periodo le terme di Braque e di Fuente Amarga vengono valorizzate, cosí come si sviluppa notevolmente la produzione di vini.
Proprio il grande esito dell' industria vinicola chiclanera spinse il Re Alfonso XII a riconoscere ufficialmente Chiclana come cittá nell' anno 1876.
Durante il XX secolo, in particolar modo durante la sua seconda metá, Chiclana raggiunge il suo maggior crescimento demografico, accompagnato da uno spettacolare sviluppo economico, basato principalmente sul settore secondario e terziario.
Attualmente Chiclana de la Frontera é una delle destinazioni turistiche per eccellenza della provincia di Cadice.
Tel: 956 40 00 67
Polígono Industrial Badenes, Camino de la Barquilla, 11130 Chiclana de la Frontera, CádizCalle Arroyuelo, 16
Stiamo processando la tua petizione
Stiamo processando la tua petizione
My costasur.comVoglio registrarmi su Costasur
Ricordare password
Creare un nuovo account
Costasur.com ti offre guide turistiche di tantissime destinazione e ti permette di prenotare alloggio, trasporti e attivitá per le tue vacanza. Specialisti nel settore degli alloggi turistici con una rete di piú di 75000 hotels e appartamenti in piú di 900 destinazioni.